De Gruyter Brill annuncia la prossima uscita della collana Annie Ernaux International Studies, un progetto accademico internazionale che intende offrire uno spazio strutturato, sostenibile e interdisciplinare alla ricerca dedicata all’opera di Annie Ernaux, premio Nobel per la Letteratura 2022.
La collana accoglierà saggi, volumi monografici e contributi tematici volti a esplorare la ricezione di Ernaux non solo in ambito letterario, ma anche nel teatro, nelle arti visive, nella performance e nelle scienze sociali. L’obiettivo è creare un luogo di riferimento stabile per gli studi ernauxiani, favorendo il dialogo tra discipline, generazioni di studiosi e prospettive culturali diverse.
Il primo volume è diretto da Michèle Bacholle (Ph.D., professoressa di studi francesi presso la Connecticut State University. Pubblica su scrittrici e registe francesi contemporanee, tra cui Linda Lê, Chloé Delaume, Céline Sciamma, Julia Ducournau e, più significativamente, Annie Ernaux. Oltre al suo libro Annie Ernaux de la perte au corps glorieux del 2011, ha pubblicato l'e-museum Annie Ernaux, 2021-2023) e Jacqueline Dougherty, (Ph.D., docente di Lingue Straniere e Assistente Editoriale per il French Forum presso l'Università della Pennsylvania. È specializzata in letteratura francese contemporanea, con particolare attenzione ad Annie Ernaux).
All’interno dell’Editorial Board internazionale ho l’onore di rappresentare l’Italia. Nel primo volume contribuirò con un saggio dedicato alla trasposizione teatrale italiana di Memoria di ragazza, realizzata da Daria Deflorian, Monica Piseddu e Monica Demuru. La mia ricerca indaga il dialogo tra l’opera di Ernaux e il contesto sociale e femminista contemporaneo in Italia, mettendo in evidenza il valore politico e culturale di questo adattamento scenico. Il saggio intende evidenziare come questo adattamento abbia ampliato la portata della narrazione di Annie Ernaux, coinvolgendo il pubblico in un dialogo sulla condizione contemporanea delle donne, sul significato dell’essere e del diventare donna, sui vincoli sociali che ancora imprigionano il corpo femminile e sulle parole che legittimano la sottomissione o conducono alla conoscenza e alla rivendicazione della propria storia.
La nascita di Annie Ernaux International Studies rappresenta un passo fondamentale per consolidare gli studi ernauxiani a livello globale e per sviluppare nuove prospettive di ricerca in ambito multidisciplinare. Il primo volume, insieme all’intera collana, si propone infatti di aprire nuove strade di indagine critica e culturale, valorizzando la capacità dell’opera di Ernaux di dialogare con discipline diverse e con contesti sociali e politici contemporanei.

Nessun commento:
Posta un commento