domenica 19 dicembre 2021

Premio Le citta delle donne: la prima edizione a Palazzo Altemps

 Si è svolta a Palazzo Altemps la prima edizione del Premio Le Città delle donne, nato dall'omonima rivista diretta dalla scrittrice, giornalista e conduttrice radiofonica Mariagloria Fontana (vicedirettrice la poetessa e critico Gisella Blanco) e con la quale ho il grande piacere di collaborare (qui per leggere gli articoli ad oggi pubblicati).

La premiazione si è svolta giovedì 16 dicembre alle ore 18.00. 



A introdurre l'evento, il direttore di Palazzo Altemps, Stéphane Verger, cui ha fatto seguito la cerimonia di premiazione presentata da Mariagloria Fontana con la presenza del Ministro Dario Franceschini che ha conferito il premio a Elisabetta Sgarbi, alla scrittrice Nadia Terranova, alla poetessa Luigia Sorrentino, alla giornalista Tiziana Ferrario, alla scrittrice e conduttrice radiofonica Loredana Lipperini e alla ex presidente della Camera Laura Boldrini. 


il Premio è nato con l'intento di riconoscere il ruolo rilevante svolto dalle donne, sia come autrici sia come fruitrici, all'interno del mondo culturale e sociale. In Italia infatti sono soprattutto le donne che leggono libri, vanno a teatro e partecipano a iniziative socio culturali.


Come spiegano le motivazioni, Elisabetta Sgarbi, è stata premiata perché «con intelligenza, intuito e talento fuori dal comune, ha saputo nutrire e innovare la cultura e l'editoria italiana, prima in qualità di direttrice editoriale Bompiani, come direttrice artistica de La Milanesiana e poi come cofondatrice e direttrice de La Nave di Teseo».


Nadia Terranova «con la sua penna raffinata, sempre attenta alle dinamiche familiari e alle figure femminili, sia come curatrice di progetti e collane editoriali che come autrice di libri per ragazzi, ha portato alla ribalta le fragilità e diversità del genere umano, mettendo in luce anche le tematiche riguardanti la diversità di genere all'interno del dibattito culturale italiano».


Tiziana Ferrario «con la sua pluridecennale esperienza da inviata di guerra e come storico volto della Rai ha sostenuto le tematiche femminili, testimone di realtà spesso lontane dai nostri occhi di spettatori, raccontando con coraggio soprusi e disuguaglianze, nell'ambito di realtà dimenticate che riguardano le minoranze, le donne e i bambini in alcuni Paesi in gravi difficoltà e in guerra».


Loredana Lipperini «attraverso la scrittura e la sua trasmissione radiofonica Fahrenheit ha portato nelle case degli italiani la cultura, gli scrittori, i libri, le idee».


Luigia Sorrentino «voce lirica tra le più influenti del panorama letterario nazionale, si distingue anche come giornalista dedita alla cultura e alla società e come pionieristica divulgatrice di poesia in Rai».


Laura Boldrini, «alta funzionaria dell'Onu e presidente della Camera dei Deputati, per l'impegno istituzionale, politico e sociale con cui ha supportato le pari opportunità tra uomo e donna, avendo messo in luce le differenze cui le donne sono ancora sottoposte nel lavoro, nella società, nel linguaggio».


Nessun commento:

Posta un commento