domenica 22 dicembre 2019

Mostre ed Eventi per un Natale all'insegna della cultura e dell'arte

Natale tra musei, spettacoli, installazioni nelle maggiori città italiane. Milano, Torino, Venezia, Firenze, Roma, Napoli: tutti gli eventi per grandi e piccini da non perdere.

Photo by Millie Greaves on Unsplash

Mostre e Musei nel periodo natalizio

I Musei Civici di Roma saranno aperti durante le festività Natalizie con un nutrito programma di mostre, eventi e attività didattiche per i più piccoli. 
Aperture straordinarie anche per i Musei Capitolini, i Mercati di Traiano, il Museo dell’Ara Pacis, il Museo di Roma, il Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, il Museo Napoleonico e il Museo di Roma in Trastevere dal il 1° gennaio 2020 dalle 14.00 alle 20.00 e l’area archeologica del Circo Massimo sarà aperta dalle 10.00 alle 16.00.

A Milano sarà aperta la mostra Magic Gilda, Magic Winter fino al 19 gennaio 2020 presso la galleria Gilda Contemporary Art. Tema centrale della mostra sarà la dimensione magica della fiaba, in relazione con l’atmosfera malinconica e sospesa tipica dell’inverno.

All'Ermitage fino al 10 febbraio 2020 torna uno dei capolavori di Leonardo: la Madonna Litta, dopo trent'anni, ospitata al Museo Poldi Pezzoli. La Madonna Litta mostra notevoli affinità stilistiche con la seconda versione della Vergine delle rocce, conservata alla National Gallery di Londra. Insieme alla Madonna Litta verranno presentati una ventina tra dipinti e disegni eseguiti da Leonardo e dai suoi allievi più vicini.
E poi ancora L’annunciazione di Filippino Lippi a Palazzo Marino e la macchina volante di Leonardo ricostruita per la prima volta a Milano presso Leonardo3 Museum. 

Sempre a Milano, alla Fabbrica del Vapore, la mostra “Io, Robotto", in scena fino al 29 gennaio 2020. Un percorso sul sogno dell’uomo di replicare la vita e creare un suo doppio in grado prima di duplicarne le movenze, di comunicare con lui e infine di sviluppare un’intelligenza artificiale con cui confrontarsi. 

Ddal 23 novembre, nello "Spazio Natale Emergency" di Milano sarà possibile scegliere un regalo tra agende e calendari, accessori e capi d’abbigliamento, libri e giocattoli, gadget e prodotti enogastronomici sostenendo così le attività umanitarie dell'organizzazione: il ricavato sarà destinato agli ospedali di EMERGENCY in Afghanistan e Iraq. 

Per coloro che saranno a Venezia, un appuntamento da non perdere è la mostra alla fondazione Peggy Guggenheim fino al 27 gennaio dedicata a lei, Peggy, l'Ultima Dogaressa: la mostra scandisce gli eventi che hanno segnato i trent’anni trascorsi in laguna dalla mecenate americana, dal 1948 al 1979. 

A Natale Firenze punta sull'arte e sui musei: durante le festività i musei fiorentini faranno aperture straordinarie: Palazzo Vecchio sarà sempre aperto fino alle 23.00. Visitabili anche gli Uffizi e LA Galleria dell’Accademia (consultare i rispettivi siti web per eventuali modifiche d'orario). 

La Fondazione Musei di Torino chiuderà Mao, Gam e Palazzo Madama il giorno di Natale ma alla vigilia e a Santo Stefano i musei resteranno aperti. Sarà possibile vedere la mostra di Andrea Mantegna da poco inaugurata a Palazzo Madama, ma anche Le guerriere del Sol Levante al Museo d'Arte Orientale e "Cavalli costumi e dimore. La riscoperta della Fiera di Saluzzo di Carlo Pittara" alla Galleria di Arte Moderna.
Ai Musei Reali merita una visita "La luce del Nord" di Konrad Mägi. Tanti eventi a tema anche al Museo del Cinema mentre al Teatro Colosseo si può visitare una mostra allestita in occasione di "Solo" di Arturo Brachetti. 

Attività nei musei ed eventi per i più piccoli 

Al Museo di Roma, il 23 dicembre i ragazzi “vestiranno i panni” dei personaggi dipinti nelle opere attraverso oggetti (vestiti e gioielli) indossati nell’opera scelta. Non mancheranno cruciverba, puzzle, caccia all’opera d’arte misteriosa al Casino dei Principi di Villa Torlonia il 27 dicembre e il 6 gennaio, mentre al Museo Napoleonico un “Mercante in Fiera” rivisitato in chiave napoleonica  il 3 e il 5 gennaio.

Sabato 29 dicembre appuntamenti sia ai Musei Capitolini, con caccia all’opera e altri giochi di osservazione, sia alla Centrale Montemartini, dove melodie antiche e frastuoni moderni accompagneranno i bambini alla scoperta del museo.

Nelle giornate di festa 2, 3 e 4 gennaio al Museo Carlo Bilotti i piccoli visitatori saranno dotati di pastelli e altri materiali didattici per interagire con creatività con le opere del museo di Villa Borghese. Davanti alla colonna Traiana, inoltre, venerdì 28 dicembre i bambini potranno ascoltare la storia delle guerre fra Romani e Daci per poi visitare la mostra in corso ai Mercati di Traiano “Viaggio nel Colosseo. Magico fascino di un monumento”.

Fino al 6 gennaio 2020 al presso il MUBA, Museo dei Bambini di Milano, sarà possibile scoprire la nuova mostra-gioco Natura, per bambini dai 2 ai 6 anni. Sono previste diverse installazioni dedicate alle forme presenti in natura, agevolando l'interazione dei piccoli.

Sul fronte delle tradizioni popolari fiorentine viene segnalata la Cavalcata dei Magi del 6 gennaio con un grandioso corteo che sfilerà nel centro storico composto da 700 figuranti, guidati dai 3 Re Magi, partiranno da piazza Pitti alle 14.00 per arrivare in piazza Duomo un’ora dopo. Qui ci sarà la consegna dei doni al presepe vivente.

A Torino saranno molti gli spettacoli per i più piccoli: "La mia vera storia di Natale"  e "Super Fantasy Magic Show" alla Casa Teatro Ragazzi e Giovani, un grande classico al Teatro Erba con Trappola per Topi di Agatha Christie, "Il berretto a sonagli" al Teatro Astra e per chi vuole sorridere "Eppi Christmas" con tutti gli artisti al Cab41. E ancora, canti di Natale a Le Gru, la Novena del Santo Natale in canto gregoriano e i concerti di Natale in giro per la città. Da non dimenticare è Natale in giostra, per i più piccoli, al Padiglione V di Torino Esposizioni. 

Concerti ed eventi di Natale


Gratuitamente a Roma con la MIC Card o con ingresso ad 1 euro, anche i fine settimana di fine dicembre saranno arricchiti dai concerti della manifestazione l weekend della MIC. La musica proseguirà sabato 21 dicembre ai Musei Capitolini con un concerto a cura di Roma Tre Orchestra. Si continua domenica 22 dicembre, sempre ai Musei Capitolini, con il Concerto di Natale eseguito dal Coro delle Voci Bianche del Teatro dell’Opera di Roma. Venerdì 27 dicembre al Museo di Roma Palazzo Braschi concerto La Vienna ai tempi di Canova a cura di Roma Tre Orchestra Ensemble. Sabato 28 dicembre ai Musei Capitolini concerto Gospel Night in collaborazione con Fondazione Musica per Roma.

Nel periodo natalizio proseguiranno anche gli appuntamenti con i concerti gratuiti a cura di Roma Tre Orchestra: Le suite per violoncello solo di Johann Sebastian Bach, alla viola in programma sabato 14 dicembre alle 16.00 al Museo Barracco; Il pianoforte da Bach a Debussy previsto per sabato 21 dicembre alle 16.00 al Museo Napoleonico; Il pianoforte a quattro mani: Fantasie e Visioni, domenica 22 dicembre alle 11.00 al Museo Carlo Bilotti; Intorno all’ultimo Beethoven, parte prima, in programma sabato 28 dicembre alle ore 16.00 al Museo Napoleonico; Solisti emergenti: Ivos Margoni e Giulia Loperfido, domenica 29 dicembre alle 11.00 al Museo Carlo Bilotti.

Domenica 22 dicembre, alle ore 20.30, l'Orchestra Amatoriale laVerdi per tutti è protagonista del tradizionale Concerto di Natale presso l'Auditorium di Milano. L'orchestra è diretta da Andrea Oddone e accompagnata dal Coro di Voci Bianche de laVerdi e dal coro I Giovani de laVerdi; maestro del coro Maria Teresa Tramontin.

Il Balletto di Milano torna in scena al Teatro degli Arcimboldi il 23 dicembre alle 21 e il 24 dicembre alle 18 con l'incanto del grande classico natalizio Lo Schiaccianoci, rappresentato con musica dal vivo eseguita dall'Orchestra Filarmonica Italiana, diretta dal M° Gianmario Cavallaro.

A Napoli, Lo Schiaccianoci, il Balletto di Natale al Teatro San Carlo: dal 21 dicembre 2019 al 5 gennaio 2020 al Teatro di San Carlo di Napoli si terrà il grande balletto di Pëtr Il’ič Čajkovskij “Lo Schiaccianoci”, che da anni è riproposto in questo periodo di Natale dal Massimo Napoletano Lo Schiaccianoci al Teatro San Carlo di Napoli

Da non perdere a Napoli una rassegna musicale diretta da Enzo Avitabile (Sacro Sud Anime Salve 2.0: festival musicale gratuito) con 12 eccezionali concerti gratuiti che si terranno dal 15 dicembre 2019 al 6 gennaio 2020 con ingresso libero fino ad esaurimento posti: domenica 22 – Uto Ughi e Bruno Canino.  

Fino a domenica 29 dicembre ritorna al Teatro Politeama di Napoli un vero “classico” del teatro napoletano natalizio. La Cantata dei Pastori, di Peppe Barra , liberamente ispirata all’opera teatrale sacra di Andrea Perrucci. Un grande spettacolo e un vero e proprio rito che si ripete, con successo, da anni a Napoli.


Amate stare in poltrona con un buon libro tra le mani? Ecco una lista di oltre 20 libri da leggere per Natale. 

venerdì 13 dicembre 2019

Consigli di lettura per Natale: oltre 20 libri da leggere sotto l'albero

Narrativa italiana, straniera, raccolte di poesie, viaggi meditativi: alcuni suggerimenti di libri da leggere per questo Natale, da soli o insieme alla famiglia, proposte di lettura per chiudere l'anno in compagnia di un buon libro. Un elenco dal quale ogni lettore può trarre ispirazione per letture impegnate, coinvolgenti, mai scontate ma anche divertenti.


A Parigi con Colette di Angelo Molica Franco edito da Giulio Perrone Editore
A Parigi con Colette è un breve ma delizioso viaggio nella capitale francese tra la fine dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento. A guidarci tra le strade di Parigi sarà proprio una delle icone francesi per eccellenza: Colette. Attraverso i suoi occhi viviamo le trasformazioni sociali di Parigi, centro nevralgico della cultura europea. Colette, nelle vesti di scrittrice e giornalista, racconta la sua realtà, l'ascesa sociale come donna, la (ri)scoperta del proprio sentire, gli incontri che hanno costellato tutta la sua esistenza. Passeggiando per Parigi, in questo racconto immaginato tra i luoghi cari a Colette, entriamo in contatto con la sua scrittura, viscerale, appassionata, attenta alle sfumature, emotivamente coinvolta, ma anche scrupolosa e rigorosa (nella sua persona vita e scrittura si fondono, come in altre scrittrici francesi). Colette si impone immediatamente sulla scena parigina, prima come donna poi come scrittrice. La sua fama la precede, una vita fatta di colpi di scena, di amori improvvisi e impetuosi, di prese di posizione azzardate per l'epoca. Attraverso la scrittura si racconta e tenta, probabilmente, di (ri)conoscersi. Sullo sfondo la capitale francese che l'accoglie e la esalta, la erge a simbolo per poi contrastarla di fronte ad alcune scelte. Con Angelo Molica Franco entriamo nella Parigi di Colette, percorriamo i luoghi da lei amati e vissuti, risalendo all'origine, dove tutto ha inizio e insieme si compie. 

L'evento di Annie Ernaux edito da L'Orma Editore
Restiamo nel circondario della letteratura francese con L'evento di Annie Ernaux. Aborto, accettazione, storia generazionale femminile. La scrittura della Ernaux affonda come un coltello, una scrittura oggettiva, sociologica, un'indagine etnografica del sesso e del desiderio, la memoria dell'evento che funge da salvaguardia di quel preciso istante, indelebile e necessario, un momento da raccontare anche a distanza di anni. La particolarità della scrittura della Ernaux, che la rende una delle voci sublimi del panorama letterario internazionale, riguarda la capacità di fondere nelle sue pagine la ricerca antropologica con la sacralità della scrittura.

Tracce vive di Mattia Morretta edito da Gruppo Editoriale Viator
Uno dei meriti di Morretta è quello di saper dare un nome ai sentimenti e agli accadimenti. La sua scrittura eleva, pone dubbi, riflessioni, richiede tempo e solitudine per leggere e rileggere. Tracce vive. Restauri di vite diverse è un viaggio tra alcune delle personalità vissute tra il XIX e il XX secolo. Samuel Butler, Lucio Piccolo, Marguerite Yourcenar, Pier Paolo Pasolini, per citare alcuni degli artisti, poeti e scrittori, ma anche gente comune che risorge grazie al racconto di Morretta. La memoria del passato diventa nuova scoperta, momento per rivivere antropologicamente e culturalmente alcuni personaggi che potrebbero gettare una nuova luce sul nostro presente e sul futuro. "Abbiamo bisogno di aver cura della buona memoria" scrive Morretta "mediante un'archeologia culturale selettiva, un lavoro paziente di conservazione e restauro dei beni immateriali (...) perché c'è vita dopo la morte e a molte cose penseranno le generazioni future". Un libro necessario che ci aiuta, inoltre, a comprendere quanto sia importante "sbagliare per evolvere" perché come dice Butler, le cui memorie vengono abilmente narrate da Morretta "ognuno ha una certa quota di cattive azioni da compiere prima di poter agire per il meglio". Un monito e un augurio per le future generazioni.

Carissimi di Letizia Muratori edito da La nave di Teseo
L'inseminazione artificiale raccontata attraverso la forma epistolare. La lettura del romanzo della Muratori richiede un lettore attento, che sappia rispettare i tempi, che nel romanzo si dilatano, gli spazi, che nel romanzo rievocano altri luoghi andati perduti, che abbia rispetto anche della memoria. Alla memoria fa appello Nurit Camerini la protagonista del romanzo, che attraverso un'originale ricostruzione della sua vita passata risale al padre biologico, scomparso poco dopo aver intrapreso con la figlia ritrovata una fitta corrispondenza. Inizia quindi una ricostruzione che non vuole essere ricerca di una figura mancante quanto esigenza di conoscere le proprie radici, dare dei lineamenti precisi a una storia fino a quel momento bizzarra e a tratti lacunosa. 

In tasca la paura di volare di Lorenzo Foltran edito da Oèdipus Edizioni
Una raccolta di poesie postmoderna che ricerca, attingendo alla tradizione stilnovistica e petrarchesca, il proprio stile poetico personale e riconoscibile. Quelle di Foltran sono poesie che traggono ispirazione dalla matrice di alcuni testi lirici (il già citato stilnovo ma sono ravvisabili anche tracce dantesche) per cantare desideri sempiterni. Attraverso l'utilizzo di commistioni letterarie sapientemente gestite dall'autore della raccolta poetica. Foltran canta con umorismo e sagacia un contemporaneo che profuma di tradizione provenzale. Cambiano i tempi e gli attori, l'atmosfera evocativa sembra, tuttavia, essere la stessa in questo esordio brillantemente riuscito.

Immagini dell'Italia di Pavel Muratov edito da Adelphi
"Non è facile spiegare al lettore italiano – viziato dall’ammirazione generale tributata al suo meraviglioso paese – il significato del libro che si trova davanti. L’Italia è sempre stata amata in ogni epoca e luogo, è stata decantata, esaltata, tempestata di baci, le sono stati dedicati innumerevoli studi. Eppure, perfino in quest’ultimo ambito, Immagini dell’Italia resta un testo eccezionale per intonazione e fascino, per genere letterario e destino". E' l'incipit del primo volume di Pavel Muratov, un libro poema che aiuterà il lettore a riflettere (e magari ricercare), insieme all'autore, sulle radici spirituali, quelle che troppo spesso rischiamo di dimenticare. 

Assolutamente musica di Murakami e Ozawa edito da Einaudi
L'incontro tra la letteratura e la musica: così come il ritmo scandisce le note musicali allo stesso modo risuona tra le pagine di un libro. Gli incontri tra lo scrittore e il direttore d'orchestra creano un fil rouge tra narrazione e musica. Ogni linguaggio mira a raccontare delle storie, tanto la musica quanto la letteratura. La sinfonia che è possibile ascoltare da questa composizione a quattro mani rappresenta un unicum nella produzione di uno dei più grandi scrittori giapponesi contemporanei con l'apporto di Ozawa Seiji, che è stato direttore della Boston Symphony Orchestra per circa trent'anni.

Nulla di ordinario. Su Wisława Szymborska di Michał Rusinek edito da Adelphi
"Wisława Szymborska riteneva che non si dovesse telefonare a nessuno prima delle dieci del mattino. A meno che non fosse successo qualcosa di brutto. Perciò quando il 22 novembre 2011 mi telefonò alle nove, capii subito che il motivo era serio". I ricordi di Michal Rusinek, che per oltre quindici anni ha lavorato a fianco della Szymborska raccontano aspetti inediti della donna e poetessa vincitrice del premio Nobel nel 1996. Un libro da leggere tutto d'un fiato.

Una scuola senza muri di Laura Bosio edito da Enrico Damiani Editore
Nomi che vengono da lontano, radici e desinenze che appartengono ad un'altra lingua. Un mare che divide la morte dalla vita, il passato da un nuovo inizio. Le voci di chi viene da lontano restano spesso inascoltate, vengono spesso decontestualizzate per finire nel tritacarne dei programmi televisivi ad uso e consumo di chi preferisce la superficialità all'approfondimento. Laura Bosio racconta un'altra storia. Dà voce a chi non ha potuto parlare. Offre un volto a chi ha dovuto nasconderlo, a chi ha dovuto stare nell'anonimato per sperare di sfuggire ad abusi e torture. Donne incinta, ragazzi, minori... Laura Bosio, insieme a tanti altri volontari, accoglie e ascolta queste persone, li chiama per nome, tende la mano, offre una possibilità: quella di esistere. 

Milano Adagio. A spasso per la città a ritmo lento di Teresa Monestiroli edito da Enrico Damiani Editore
Non si tratta di una guida turistica. Quella di Teresa Monestiroli è una passeggiata tra le vie della città più frenetica e indaffarata d'Italia, Milano. Un modo per scoprire il capoluogo lombardo attraverso uno sguardo differente, posando e adagiando gli occhi su angoli che, visti distrattamente, resterebbero un'immagine sfocata nei nostri ricordi. Camminare per conoscere, guardare per capire. Teresa Monestiroli ci conduce tra chiostri, musei, vie sperdute, ma anche viali e parchi che si apprezzano se armati di un'attitudine spirituale differente, perché, con i tempi che corrono, ci vuole coraggio per fermarsi a guardare realmente. 

Altri consigli di letture per il tuo Natale dagli amici bookblogger:
















Altri consigli per i vostri regali di Natale da LuciaLibri

Gli amici di LuciaLibri hanno raccolto, in un unico articolo, il libro che gli autori vorrebbero regalare e quello che vorrebbero ricevere. Nella lista dei desideri c'è anche il mio desidero e il mio regalo per questo Natale. Continua la lettura: Natale? I libri che desideriamo e quelli che regaleremo.


mercoledì 11 dicembre 2019

Musei in Musica, dal 14 dicembre l'undicesima edizione: il programma completo

Musei in musica. L'undicesima edizione avrà inizio sabato 14 dicembre e si estenderà fino al 6 gennaio 2020. L'edizione prevede l’apertura straordinaria serale di tutti gli spazi dei Musei in Comune. Sarà possibile visitare le collezioni permanenti, le mostre in corso e usufruire di un ricco programma di concerti e spettacoli dal vivo. 

Gli appuntamenti di dicembre con la manifestazione culturale promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e organizzata da Zètema Progetto Cultura, fanno parte del programma Natale con la MIC, un nutrito manifesto degli eventi, delle attività didattiche, delle aperture straordinarie e dei laboratori pensato per i cittadini e per i turisti fino al 6 gennaio 2020. 



Musei in musica: il programma 

Si comincerà quindi all’insegna della grande musica e degli spettacoli dal vivo con l’edizione 2019 in programma sabato 14 dicembre nei Musei Civici della città e in numerosi altri spazi cittadini straordinariamente aperti di sera dalle 20.00 alle 02.00 (o in orari differenti dove espressamente indicato).

Un’opportunità per i visitatori per ammirare le collezioni e le mostre presenti negli spazi appartenenti al Sistema Musei Civici gratuitamente presentando la propria Mic Card o acquistando il biglietto d’ingresso di 1 euro, ad eccezione dei musei ad ingresso libero per tutti e della mostra Canova. Eterna bellezza che seguirà la bigliettazione ordinaria con riduzione per i possessori della MIC Card.

I visitatori potranno scegliere inoltre tra numerosi altri spazi espositivi e culturali gratuiti della città come il Macro Asilo, lo spazio WeGil, l’Accademia Nazionale di San Luca, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il Museo archeologico e Museo Aristaios dell’Auditorium Parco della Musica, lo spazio espositivo Tritone della Fondazione Sorgente Group, Vigamus – Museo del Videogioco, il Polo museale de La Sapienza Università di Roma (di questo sottolineo il gioco partecipativo Homolù Dance. Ritratto dell'artista bambino a cura di Julie Pezzali e Antonella Sbrilli) e i musei dello Stato Maggiore della Difesa.

Avranno accesso libero ad alcune delle più importanti istituzioni culturali straniere come Casa Argentina, la Real Academia de España, l’Accademia di Francia (con contributo volontario all’ingresso), il Forum austriaco di cultura e l’Istituto svizzero o potranno scegliere di usufruire della bigliettazione speciale offerta da Palazzo Bonaparte, Palazzo delle Esposizioni o dal Museo Ebraico di Roma.

Sarà una notte alla ricerca della bellezza tra le opere d’arte e una lunga lista di concerti e spettacoli dal vivo diffusi nella città. Con circa 115 artisti nazionali e internazionali, 13 tra bande, ensemble, cori e orchestre e 17 associazioni culturali selezionate con l’avviso pubblico “Musei in Musica 2019” diffuso da Zètema Progetto Cultura, l’edizione di quest’anno accompagnerà i visitatori lungo un percorso musicale che toccherà tutti i generi – dal jazz al rock, dalla classica all’elettronica – e tutte le tradizioni popolari del mondo, mescolandosi con le arti performative, la poesia e le lezioni d’arte.

Natale con la MIC: il programma 

La chermesse proseguirà fino al 6 gennaio 2020 con il programma di Natale con la MIC. Tra le iniziative L’Ara com’era, per il periodo festivo, dal 20 al 30 dicembre – ad eccezione del 24 e del 25 dicembre – rimarrà aperta tutte le sere dalle 19.30 alle 23.00 (ultimo ingresso alle 22.00). Attraverso una visita immersiva e multisensoriale, tra realtà aumentata e virtuale e ricostruzioni 3D, si potrà rivivere la storia dell'altare monumentale dell’Ara Pacis voluto da Augusto per celebrare la pace da lui imposta su uno dei più vasti imperi mai esistiti. Ingresso intero 12 € - ridotto 10 €.

Gratuitamente con la MIC Card o con ingresso ad 1 euro, anche i fine settimana di fine dicembre saranno arricchiti dai concerti della manifestazione l weekend della MIC. La musica proseguirà sabato 21 dicembre ai Musei Capitolini con un concerto a cura di Roma Tre Orchestra. Si continua domenica 22 dicembre, sempre ai Musei Capitolini, con il Concerto di Natale eseguito dal Coro delle Voci Bianche del Teatro dell’Opera di Roma. Venerdì 27 dicembre al Museo di Roma Palazzo Braschi concerto La Vienna ai tempi di Canova a cura di Roma Tre Orchestra Ensemble. Sabato 28 dicembre ai Musei Capitolini concerto Gospel Night in collaborazione con Fondazione Musica per Roma.

Nel periodo natalizio proseguiranno anche gli appuntamenti con i concerti gratuiti a cura di Roma Tre Orchestra: Le suite per violoncello solo di Johann Sebastian Bach, alla viola in programma sabato 14 dicembre alle 16.00 al Museo Barracco; Il pianoforte da Bach a Debussy previsto per sabato 21 dicembre alle 16.00 al Museo Napoleonico; Il pianoforte a quattro mani: Fantasie e Visioni, domenica 22 dicembre alle 11.00 al Museo Carlo Bilotti; Intorno all’ultimo Beethoven, parte prima, in programma sabato 28 dicembre alle ore 16.00 al Museo Napoleonico; Solisti emergenti: Ivos Margoni e Giulia Loperfido, domenica 29 dicembre alle 11.00 al Museo Carlo Bilotti.

Le festività nei Musei Civici non saranno solo all’insegna della musica: sono in programma le visite e i laboratori di Musei in gioco dedicati a bambini e ragazzi e si potrà usufruire, nel Museo Civico di Zoologia, degli spettacoli dal vivo a tematica astronomica di Open Star a cura degli astronomi del Planetario e alle attività di “scienza divertente”.

Per tutto il periodo natalizio i Musei Civici rimarranno aperti ad eccezione del 25 dicembre. L’orario d’apertura del 24 e del 31 dicembre sarà dalle 9.30 alle 14 mentre il 1° gennaio, per la Festa di Roma, saranno eccezionalmente aperti dalle 14 alle 20, i Musei Capitolini, i Mercati di Traiano, il Museo dell’Ara Pacis e il Museo di Roma Palazzo Braschi. Il biglietto di ingresso sarà a tariffazione ordinaria, gratuito per i possessori di MIC Card.

Domenica 5 gennaio 2020, per la prima domenica del mese, ingresso gratuito per i residenti a Roma e nella Città Metropolitana in tutti i Musei e per le mostre in programma, tranne le mostre C’era una volta Sergio Leone, in corso al Museo dell’Ara Pacis, e Canova. Eterna bellezza in corso al Museo di Roma Palazzo Braschi. Sarà inoltre aperto al pubblico gratuitamente il percorso di visita nell’area dei Fori Imperiali dalle ore 8.30 alle 16.30, con l’ultimo ingresso alle 15.30.

martedì 10 dicembre 2019

Qualche riflessione sui blog letterari

Questo articolo è apparso sulla rivista LuciaLibri. Ne pubblichiamo un breve estratto.

Un dibattito tra alcuni dei protagonisti dei blog letterari italiani all’Arena Robinson di Più Libri Più Liberi 2019. Un confronto e una riflessione su una scrittura che dal virtuale arriva, ogni giorno, al reale grazie a un lavoro costante
«I blog non sono un prodotto giornalistico, sono commenti, opinioni su fatti in genere noti». Era il 2013 e a parlare era Lucia Annunziata che presentava la versione italiana dell’Huffington Post. Mesi prima Peter Stothard sosteneva che l’ascesa dei blog letterari avrebbe danneggiato la letteratura abbassando il livello della critica. Abituati a scenari distopici probabilmente frutto di una complessità culturale non ben definita che investe molti aspetti del quotidiano, capita che perdiamo di vista alcuni spazi che vivono in un contemporaneo in continuo mutamento tecnologico e artistico.




venerdì 6 dicembre 2019

@CasaLettori a Più libri più liberi incontra i blog letterari

Allo stand di Robinson Repubblica, Arena Robinson, all'interno della diciottesima edizione di Più Libri Più Liberi, Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria di Roma, anche quest'anno sono tornati i blog letterari coordinati dalla giornalista Maria Anna Patti firma di @CasaLettori. Ho dato il mio contributo insieme a Giuditta Casale di Giuditta_Legge, Marzia Giansante di @Libroete, Vincenzo Barometro, in arte @Letteratume, Antonella Sbrilli docente universitaria fondatrice di @Diconodioggi. Hanno preso parte al dibattito anche gli amici del blog letterario @SoloLibri.net.




Qui il live twitter:



















mercoledì 4 dicembre 2019

Più libri più liberi: alla Nuvola di Roma la dociottesima edizione

Più libri più liberi 
Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria
Dal 4 all'8 dicembre
La Nuvola 
Eur Fermi, Roma



Qualche numero...
Più libri più liberi compie diciott’anni: 520 espositori e 670 appuntamenti per l'edizione 2019 della  Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria che ha inizio oggi e terminerà l'8 dicembre. Il tema scelto per questa edizione riguarda I confini dell’Europa. Ospiti d’eccezione, la 17enne attivista russa Olga Misik, che sfida il regime di Putin, e la sindaca di Danzica Aleksandra Dulkiewicz. 

Scrittori, giornalisti, politici, filosofi, registi... 
Yasmina Khadra, Jacques Rupnik, Romano Prodi, Erri De Luca, Salvatore Scibona, Valeria Luiselli, Eduard Limonov, Dimitri Deliolanes, Donatella di Pietrantonio, Zerocalcare, Maurizio De Giovanni, Concita De Gregorio, Gipi, Dacia Maraini, Altan, Paolo Giordano, Sandra Petrignani, Brian Selznick, Michela Murgia, Gianrico Carofiglio, Pif, Nadia Terranova, Melania Mazzucco, Moni Ovadia: sono solo alcuni tra i moltissimi autori e personaggi che si confronteranno sul tema I confini dell’Europa. Si parlerà di politica e dei grandi mutamenti del mondo contemporaneo con i direttori e i giornalisti delle più importanti testate italiane: Lucia Annunziata, Pierluigi Battista, Luigi Contu,  Virman Cusenza, Marco Damilano, Federico Fubini, Francesca Mannocchi, Tonia Mastrobuoni, Ezio Mauro, Paolo Mieli, Antonio Padellaro, Paolo Rumiz, Nello Scavo, Michele Serra,  Marco Travaglio, Carlo Verdelli e molti altri.   Come sempre, tanto spazio alla letteratura per ragazzi e alla fotografia nell’Arena The Photo/Book Cloud. Sempre più ricco il programma di appuntamenti per i professionali, provenienti dall’Italia e da tutto il mondo.  
  
La manifestazione è organizzata dall'Associazione Italiana Editori (AIE) e sostenuta dal Centro per il libro e la lettura, dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, dalla Regione Lazio, da Roma Capitale, dalla Camera di Commercio di Roma, Unioncamere Lazio, dal Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria e da ICE – Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, con il contributo della Fondazione Cultura e Arte, ente strumentale della Fondazione Terzo Pilastro - Internazionale, di SIAE - Società Italiana degli Autori ed Editori e di BNL Gruppo BNP Paribas. È realizzata in collaborazione con Istituzione Biblioteche di Roma, ATAC Azienda per i trasporti capitolina, EUR spa, Roma Convention Group e si avvale della Main Media Partnership di RAI. Più libri più liberi partecipa ad ALDUS, la rete europea delle fiere del libro cofinanziata dall’Unione Europea nell’ambito del programma Europa Creativa.  La manifestazione è presieduta da Annamaria Malato, diretta da Fabio Del Giudice e il programma culturale è pensato e curato da Silvia Barbagallo.

I confini dell'Europa
Una questione cruciale – per il nostro presente e per gli anni che ci attendono – da affrontare non attraverso speculazioni teoriche ma tramite discussioni aperte, dove confrontarsi su punti fondamentali come l'identità, il dialogo, i valori. Ma anche gli assetti geopolitici, la democrazia e i diritti civili. In un momento storico di grande passaggio e trasformazione culturale e politica,  questo straordinario cantiere comune che è l'Unione europea ci chiama a immaginare quale futuro desideriamo per noi stessi e per il Continente. Durante Più libri più liberi si parlerà di un ideale europeo che si nutre di inclusione, rispetto e apertura verso il prossimo con la sindaca di Danzica Aleksandra Dulkiewicz (Mercoledì 4 dicembre, ore 14, sala La Nuvola), succeduta a Paweł Adamowicz, assassinato da uno squilibrato nel gennaio scorso, durante un evento di beneficenza, dopo aver subito per anni una campagna di odio da parte dei media governativi.
Del ruolo fondamentale degli editori nella costruzione dell'identità europea si parlerà, poi, nell'incontro (a cura di AIE) con Giuseppe Laterza, Eric Vigne e Peter Kraus vom Cleff (Mercoledì 4 dicembre, ore 14.30, Sala Aldus) moderato da Ricardo Franco Levi. 
A dicembre, dopo una complicata corsa all'insediamento, entrerà in carica la nuova Commissione europea, guidata da Ursula von der Leyen. Ma mentre l’Unione si appresta a varare il nuovo esecutivo, molti Paesi membri sono al momento privi di un governo: proprio della grande sfida di “governare l’Europa” – obiettivo cruciale per il futuro del continente – si parlerà nell’incontro con Romano Prodi e il direttore dell'Espresso Marco Damilano (Venerdì 6 dicembre, ore 11.30, Sala La Nuvola) mentre Paolo Mieli, Alessandro Barbero e Paolo Conti terranno una lectio di grande interesse sull’Europa (Mercoledì 4 dicembre, ore 11.30 Sala La Nuvola). Anaïs Ginori e il politologo francese Yves Mény (Mercoledì 4 dicembre, ore 15, Arena Robinson) discuteranno del “vento populista che attraversa l’Europa”. Lo storico e politologo Jacques Rupnik parteciperà, insieme a Giuliano Amato e Anna Foa, alla presentazione del volume Calendario civile d’Europa, a cura di Guido Crainz e Angelo Bolaffi: un grande progetto frutto di due anni di lavoro, che ha coinvolto oltre 40 autori tra storici italiani ed europei (Sabato 7 dicembre, ore 12.45, Sala La Nuvola). Inoltre, nell'anno in cui si festeggia il trentesimo anniversario della caduta del Muro di Berlino, l'editorialista ed ex direttore di Repubblica Ezio Mauro racconterà gli eventi cruciali del 1989, che portarono alla dissoluzione del blocco orientale e alla nascita dell'Europa così come la conosciamo oggi (Domenica 8 dicembre, ore 17.45, Sala La Nuvola). Il filosofo Maurizio Ferraris terrà una lectio dal titolo “Europa: la versione di Steiner” (Giovedì 5 dicembre, ore 16.30, sala La Nuvola) in cui metterà a fuoco l’identità di un continente che ha fatto della diversità culturale il suo tratto distintivo. Nell’appuntamento intitolato “Lo sguardo di un narratore dal centro fisico e politico dell’Europa: la Germania” si confronteranno, poi, Tonia Mastrobuoni e lo scrittore Thomas Brussig (Mercoledì 4 dicembre, ore 15, Arena Robinson), mentre delle radici millenarie del continente parleranno, invece, il medievalista Franco Cardini e il giornalista e storico Sergio Valzania (Arena Robinson).

Resistenze
Dalla Catalogna all’Iraq, dal Libano al Cile, da Hong Kong alla Bolivia: il mondo è scosso da un nuovo fermento di proteste e rivendicazioni. Tra questi paesi, molto diversi per storia, cultura, condizioni economiche e di vita, c’è un filo rosso che unisce le manifestazioni e la loro urgenza a livello globale: la volontà di trasformare sistemi politici corrotti e la richiesta fondamentale di libertà. I ragazzi che scendono per le strade in tutto il mondo rappresentano le diverse forme in cui si esprime la militanza politica nel nuovo millennio: tante “Resistenze”, contro le nuove forme di oppressione.  Per questo la Fiera quest’anno accoglierà, giovedì 5 dicembre, alle ore 11.30, in Sala La Nuvola, un'ospite d'eccezione: Olga Misik, la 17enne attivista russa che a Mosca, durante una manifestazione per la democrazia, ha affrontato la polizia di regime leggendo gli articoli della Costituzione. La giovane, arrestata per il suo impegno, fa parte della cosiddetta “generazione Putin”: quei ragazzi, nati a cavallo del Duemila, che non hanno conosciuto altro capo di Stato all’infuori di Vladimir Putin. Una generazione entusiasta, che non ha paura di manifestare per rivendicare i propri diritti e che ha trovato in Olga un simbolo formidabile. La ragazza, divenuta in breve un'icona mondiale al pari di Greta Thunberg e degli attivisti di Hong Kong, dialogherà con gli alunni delle scuole romane sull'importanza della legge per la salvaguardia dello Stato di diritto, della democrazia e dei diritti umani. All'incontro, moderato da Rosalba Castelletti, i ragazzi saranno chiamati a portare la propria copia della Costituzione italiana.  Dell’importanza della lotta contro ogni forma di odio, razzismo e antisemitismo – fenomeni che purtroppo stanno tornando drammaticamente attuali, come dimostra il caso della senatrice Liliana Segre – si discuterà nell’evento intitolato “Il valore della memoria”, con Sami Modiano e lo storico italiano dell’Olocausto Marcello Pezzetti. Introdurrà l’incontro Pierluigi Battista e Massimo Ghini leggerà alcuni brani tratti da opere di Primo Levi (Mercoledì 4 dicembre, ore 12.45, Sala La Nuvola).  Zerocalcare e Ylmaz Orkan saranno i protagonisti insieme a Valerio Mastandrea e Marco Damilano, di un importante incontro dedicato alla resistenza curda, tema da sempre affrontato dal fumettista a cui ha dedicato anche uno dei suoi più famosi libri (Domenica 8 dicembre, ore 16.30, Sala La Nuvola). 

Autori Italiani
I cinque giorni della Fiera rappresenteranno un'occasione unica per incontrare molti importanti autori italiani e assistere alla presentazione di tutte le innumerevoli novità dai cataloghi dei piccoli e medi editori nazionali, a conferma della straordinaria vivacità della categoria.  Nell’anno del decennale del terremoto, Più libri più liberi vuole porgere un omaggio alla città dell’Aquila e ai suoi abitanti: Donatella Di Pietrantonio, scrittrice profondamente legata alla cultura e al territorio dell’Abruzzo, sarà la protagonista di uno speciale incontro in ricordo di quel tragico avvenimento, con le letture di Lucia Mascino (Sabato 7 dicembre, ore 11.30, Caffè letterario). Autodifesa di Caino è il titolo dell’ultimo monologo, mai andato in scena, di Andrea Camilleri: una riflessione profonda sul bene e il male, che il grande autore non è riuscito a portare sul palcoscenico. Ne parleranno Roberto Andò, Roberto Fabbriciani, Tomaso Montanari, Alessandra Mortelliti, Salvatore Silvano Nigro e Marino Sinibaldi. Gianrico Carofiglio tornerà con l’avvocato Guerrieri, dando voce alle pagine del suo ultimo romanzo, pubblicato in formato audiolibro (Venerdì 6 dicembre, ore 16.30, Sala Luna). Maurizio de Giovanni parlerà al pubblico di Più libri più liberi della sua nuova fatica, Dodici rose a Settembre, incentrata sul personaggio della dottoressa Gelsomina Settembre, con il reading musicale di Marco Zurzolo (Venerdì 6 dicembre, ore 19, Sala La Nuvola). Erri De Luca sarà in Fiera a raccontare i crescenti squilibri del mondo contemporaneo (Giovedì 5 dicembre, ore 16, Arena Robinson). Nicola Ravera Rafele presenterà il suo nuovo romanzo, Tutto questo tempo (Domenica 8 dicembre, ore 16.30, Sala Elettra). Paolo Giordano e l’astronauta e astrofisico Umberto Guidoni accompagneranno il pubblico nei meandri del cosmo durante la presentazione della guida di viaggio Universo, appuntamento moderato da Angelo Pittro (Venerdì 6 dicembre, ore 17.45, Sala La Nuvola). In compagnia di Concita De Gregorio si discuterà della generazione dei trentenni italiani (Sabato 7 dicembre, Arena Robinson). Del piacere insaziabile per i libri e la lettura parla il romanzo L'annusatrice di libri di Desy Icardi, ospite della Fiera insieme a  Riccardo De Palo domenica 8 dicembre, alle ore 14.30, in Sala Elettra. Giovanni Ricciardi parlerà del suo romanzo La vendetta di Oreste con Antonello Fassari e Andrea Monda (Venerdì 6 dicembre, ore 18.30, Sala Elettra). David Riondino parlerà del suo Sussidiario, sorta di cronaca dei nostri tempi in forma di poema epico (Venerdì 6 dicembre, ore 15.30, Sala Polaris). Giampaolo Simi incontrerà il pubblico per raccontare il suo ultimo poliziesco, I giorni del giudizio, domenica 8 dicembre alle 12.00, in Sala Sirio. Si intitola “Quadreria d’Europa” l’incontro in cui Melania Mazzucco parlerà dei capolavori artistici che racchiudono il cuore del vecchio continente (Giovedì 5 dicembre, ore 18, Arena Robinson). Sabato 7 dicembre, alle ore 18.30 in Sala Luna Marco Malvaldi presenterà con Chiara Valerio il romanzo che ha scritto a quattro mani con Glay Ghammouri, Vento in scatola. Dell’antologia di racconti Cinquanta in blu, pubblicata per il cinquantesimo anniversario della casa editrice Sellerio, si parlerà con Giosuè Calaciura, Giorgio Fontana, Marco Malvaldi, Antonio Manzini, Francesco Recami, Gaetano Savatteri e Giampaolo Simi, sabato 7 dicembre, alle ore 13.30, in Sala Luna. Adriano Sofri presenterà il suo libro Il martire fascista, che ricostruisce la storia del delitto del maestro Sottosanti, avvenuto in un paesino vicino al confine sloveno nel 1930 (Sabato 7 dicembre, ore 16.30, Sala Luna). Valerio Mattioli con Francesco Pacifico presenterà il suo Remoria, una “mitologia parallela” della città che sarebbe sorta se, nella leggenda di fondazione dell’Urbe, al posto di Romolo avesse vinto Remo (Sabato 7 dicembre, ore 13, Sala Vega). A parlare di un romanzo di culto appena tornato in libreria, Gli interessi in comune, l’autore Vanni Santoni con Tommaso Pincio e Gianluigi Simonetti (Domenica 8 dicembre, ore 17.00, Sala Sirio)
Allo spirito e alle opere di alcune grandi scrittrici è dedicato Lessico femminile di Sandra Petrignani, che l’autrice presenterà con Dacia Maraini domenica 8 dicembre, alle ore 13.30, in Sala Luna. Andrea Kerbaker parlerà in Fiera del suo libro Vite da presepe, con Diego De Silva (Venerdì 6 dicembre, ore 17.30, Sala Venere). Sabato 7 dicembre, alle ore 15.00, in Sala Sirio, è in programma la presentazione del volume Una vita in 10 film di Severino Salvemini. Parteciperanno, con l’autore, Domenico De Masi, Cristina Comencini e Felice Laudadio. Giuseppe Manfridi presenterà il suo Anja. La segretaria di Dostoevskij, con Ricky Tognazzi, Simona Izzo e le letture di Ivana Lotito (Sabato 7 dicembre, ore 18.30, Sala Polaris). Di donne, lingua e potere discuteranno Sandra Petrignani e Serena Marchi (Domenica 8 dicembre, ore 16, Arena Robinson). Del suo romanzo Il guardiano della collina di ciliegi, dedicato all’anomala vittoria, dopo anni di insuccessi, di un maratoneta giapponese, parlerà Franco Faggiani (Giovedì 5 dicembre, ore 14, Arena Robinson). Gesuino Némus presenterà il suo romanzo L’eresia del Cannonau (Domenica 8 dicembre, ore 16.30, Sala Giove), un nuovo mistero ambientato nell'immaginaria Telévras, tra baccanali e tradizioni sacrileghe. Marco Pareti presenterà con Cesare Verdacchi il suo libro Il mistero della ragazza del canneto ispirato da un inquietante caso di cronaca (Venerdì 6 dicembre, ore 17.30, Sala Giove). 

Repubblica e L'Espresso
Anche quest’anno, si rinnova la collaborazione di Più libri più liberi con le più importanti testate italiane. Tra le molte partnership, quella con La Repubblica e L’Espresso. 
“Notizie dal futuro” è il titolo dell’incontro al quale parteciperanno il direttore di Repubblica Carlo Verdelli, Michele Serra e Riccardo Luna (Giovedì 5 dicembre, ore 18.30, Sala La Nuvola). Paolo Rumiz e padre Bernardo Gianni (abate di San Miniato al Monte) dialogheranno sulle radici spirituali del continente nell’incontro intitolato “Monasteri, il cuore dell’Europa” (Venerdì 6 dicembre, ore 16.30, Sala La Nuvola). Inoltre, Repubblica parteciperà a Più libri più liberi attraverso un proprio spazio, l’Arena Robinson, dove ogni giorno si svolgeranno incontri con i personaggi più rappresentativi del mondo editoriale. Fra gli altri, Paolo Legrenzi, Bruno Tognolini, Andrea Marcolongo, Stefano Pivato, Anna Ottani Cavina e Luciano Mecacci, Giovanni Ricciardi e Franck Thilliez (che dialogheranno sull’arte del giallo), Maria Anna Patti che dialogherà con i blogger letterari e molto altro ancora. Tutti i giorni gli studenti di repubblica@scuola saranno in Arena per partecipare a incontri e iniziative. 
In collaborazione con l’Espresso sarà invece l’incontro con Romano Prodi e il direttore Marco Damilano, che dialogheranno sull’importanza di “governare l’Europa” nel momento storico particolarmente delicato che stiamo vivendo (Venerdì 6 dicembre, ore 11.30, Sala La Nuvola). Delle immani sofferenze di un popolo più volte illuso dall’Occidente si parlerà nell’appuntamento dal titolo “Curdi: il tradimento dell’Europa”, nel quale si confronteranno due tra le voci più autorevoli del panorama giornalistico e intellettuale italiano: Lucia Annunziata e Adriano Sofri (Venerdì 6 dicembre, ore 18, Arena Robinson). 

Questa edizione di Più libri più liberi cade in contemporanea con due anniversari importanti della nostra Storia recente: la strage di piazza Fontana e la caduta del Muro di Berlino. Angelo Ventrone parlerà del volume dedicato alla cupa stagione del terrorismo, L'Italia delle stragi, in un dibattito moderato da Marco Damilano con il magistrato Pietro Calogero e la giornalista e scrittrice Benedetta Tobagi (Domenica 8 dicembre, ore 11.30, Sala La Nuvola). Gli Anni di piombo saranno anche al centro di una riflessione con Enrico Deaglio e Carlo Bonini (Domenica 8 dicembre, ore 18, Arena Robinson). 

Graphic Novel
Molto ricco il calendario dedicato al genere graphic novel, a partire dall’appuntamento con il disegnatore, illustratore e regista Gipi, che sarà in Fiera per presentare, in compagnia di Francesco Artibani, il suo libro Momenti straordinari con applausi finti (Sabato 7 dicembre, ore 16.30, Sala La Nuvola). Il grande fumettista e vignettista Altan, celebrato, tra l’altro, da una grande mostra attualmente esposta al MAXXI di Roma, parlerà di Uomini ma straordinari, il primo di una serie di volumi che si propone di presentare a una nuova generazione di lettori l’integrale dei suoi romanzi a fumetti.  Membro della celebre dinastia di produttori cinematografici, l’illustratore e scrittore statunitense Brian Selznick sarà a Più libri più liberi per uno speciale incontro-spettacolo nel quale saranno proiettati materiali legati alla sua vasta produzione creativa: dal celebrato graphic novel La straordinaria invenzione di Hugo Cabret (da cui è stato tratto il capolavoro di Martin Scorsese) fino al suo ultimo lavoro, La Quercia, un sorprendente volume illustrato che, per la prima volta, raccoglie le dodici poesie inedite che Walt Whitman dedicò al tema dell’amore omosessuale (Sabato 7 dicembre, ore 19, Sala Vega).  A pochi giorni dal decimo compleanno di BAO Publishing, alcuni dei suoi autori più amati racconteranno il loro percorso, umano e professionale, nell’ultimo decennio, in una chiacchierata con gli editori dal titolo “In Casa editrice l’accento è su Casa”. Parteciperà Zerocalcare, giovane maestro del fumetto italiano, come ogni anno protagonista della Fiera, insieme a Daniel Cuello, Toni Bruno, Rita Petruccioli, Giulio Macaione, Holdenaccio, Teresa Radice e Stefano Turconi (Sabato 7 dicembre, ore 14, Sala La Nuvola). La giovane ZUZU, astro nascente del fumetto italiano e autrice della sigla del programma L’assedio di Daria Bignardi, presenterà il suo libro d’esordio Cheese (Sabato 7 dicembre, ore 16, Arena Robinson). Ella Sanders, autrice dei successi Lost in translation e Tagliare le nuvole col naso, racconterà insieme a Ilaria Piperno il suo ultimo lavoro, Piccolo libro illustrato dell’universo (Sabato 7 dicembre, ore 17.30, Sala Elettra). Stefano Disegni presenterà con Oscar Cosulich e le letture di Lorenzo Disegni, il suo L’ammazzafilm è tornato. Per finire il lavoro (Sabato 7 dicembre, ore 16.30, Sala Venere). 


E' possibile consultare il programma delle cinque giornate sul sito https://plpl.it/eventi/
E' possibile seguire le principali attività sui social network attraverso  #piulibri19

venerdì 29 novembre 2019

Arte Russa: Interview with Andrey Remnev

Questo articolo è apparso sul Magazine Wall Street International, Ne pubblichiamo un breve estratto. 

The Russian painter Andrey Remnev (Yakhroma, 1962) will present at his first Italian show, with the patronage of the Embassy of Russian Federation in Italy, the brand new series The Face of a Natural Force, a collection of 12 mesmerising and visionary oil paintings which will reflect on the relationship between Soul and Nature.

I recently had an opportunity to speak with Andrey Remnev. Undoubtedly inspired by the imagery and geometries of traditional Russian painting, Remnev invites us to master the emblematic visual language of Russian Icons, reinterpreted with a figurative style dense in symbolism in a contemporary key and under the profound influence of his passion for Italian Classical Art.




From the sacred Russian icon to the icons of our time. Your paintings seem to be inspired from Russian sacred art, from which you then delve into forming a precise and recognizable stylistic trait. Your works seem to be a fusion of sacred icons (which idealizes a certain type of themes such as domestic intimacy, wedding and funeral rite, religious environment and ceremonies) and a more profane symbolism. A profanation that, however, is graced by the presence of women. Can we say that this is precisely the cultural and ideological substratum of your art?


My motivation to create a painting is everyday life in the modern world. At the same time the painting techniques are taken from artists of the past. In the fusion of these two principles, my own recognizable style appears. It is the principle of classical tradition. For example, in the Middle Ages the books with samples were widely used, from which the artists took their composition scheme. They could improve and adapt those samples to their specific tasks. This is pretty much how I am working. Everything was invented long ago, you just need to find out how to use it.


Full Interview on WSI Magazine: Between Soul and Nature