domenica 7 aprile 2019

Neruda, Non t’amo come se fossi rosa di sale

Non t’amo come se fossi rosa di sale, topazio 
o freccia di garofani che propagano il fuoco: 
t’amo come si amano certe cose oscure, 
segretamente, entro l’ombra e l’anima. 
T’amo come la pianta che non fiorisce e reca 
dentro di sé, nascosta, la luce di quei fiori; 
grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo 
il concentrato aroma che ascese dalla terra. 
T’amo senza sapere come, né quando né da dove, 
t’amo direttamente senza problemi né orgoglio: 
così ti amo perché non so amare altrimenti 
che così, in questo modo in cui non sono e non sei, 
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia, 
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.


P. Neruda, Non t’amo come se fossi rosa di sale
in Cento sonetti d’amore, sonetto XVII
tr. it. di G. Bellini, Passigli, 
Firenze 1996

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