martedì 12 novembre 2013

Guest Post: Il racconto orale

“Io credo questo: le fiabe sono vere. Sono, prese tutte insieme, nella loro sempre ripetuta e sempre varia casistica di vicende umane, una spiegazione generale della vita, nata in tempi remoti e serbata nel lento ruminio delle coscienze contadine fino a noi: sono il catalogo dei destini che possono darsi ad un uomo e a una donna”
Italo Calvino

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Partendo dalle parole di Italo Calvino, ho pensato al racconto (la più antica forma di narrazione orale) e in particolar modo alla favola che nasce e si sviluppa in una dimensione digiuna dalle parole scritte. E' proprio l'oralità il mezzo sul quale, in tempi remoti (come disse appunto Calvino), il racconto ha viaggiato entrando nell'immaginario di grandi e piccini. 

Oggi grazie a piattaforme come SoundCloud è possibile trovare piccoli racconti scritti e narrati per il web. Il racconto che vi presenterò oggi, dal titolo Il mondo sottosopra, è un ottimo esempio di favola orale, recitata per la scuola materna da Bruno Munari (Reggio Emilia, Giugno 2013).

Buon ascolto!


E voi cosa ne pensate delle favole orale? Le raccontate ai vostri figli?


Valentina Bertani
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/mywebdiary

6 commenti:

  1. Direi che questo post è venuto proprio carino, no? :)

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  2. Concordo!! Trovo azzeccata la scelta della favola! brava Valentina

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  3. Le fiabe sono importantissime. Di certo le racconterò ai miei figli, se ne avrò, per il momento le racconto ai figli degli altri nelle biblioteche, nelle scuole... ovunque sia possibile!

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  4. Apre la mente e aiuta l'immaginazione, fai benissimo Romina!

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  5. La favola è un linguaggio universale, un messaggio che arriva e parla all'istinto.
    Bellissimo post!

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  6. Sì. In effetti le favole orali "disegnano" mondi che non possono essere raccontati in altro modo. E spesso alcuni mondi esistono solo grazie alle favole orali ;-)

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